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Da Papa Francesco a Brigitte Bardot, i grandi addii del 2025 – Notizie – Ansa.it

    Un anno di grandi addii, dal cinema alla politica, ma anche per lo sport, gli spettacoli, la moda, la cultura: il 2025 ha portato via con sé molte scomparse illustri, che hanno scosso l’opinione pubblica non solo in Italia, ma anche nel resto del mondo. A partire da quella di Papa Francesco (17 dicembre 1936 – 21 aprile 2025), scomparso proprio nell’anno giubilare, nel giorno di Pasquetta, dopo diversi ricoveri. Un punto di svolta dell’anno non solo per tutti i credenti, ma anche per società, politica e istituzioni.  

    L’ultima in ordine di tempo ad andarsene, tra i personaggi più celebri, è stata Brigitte Bardot (28 settembre 1934 – 28 dicembre 2025), ma il cinema quest’anno ha pagato un tributo importante: tra gli altri, a gennaio si è spento il regista e sceneggiatore visionario David Lynch (20 gennaio 1946 – 16 gennaio 2025), seguito meno di un mese dopo da Gene Hackman (30 gennaio 1930 – 18 febbraio 2025), il ‘leone cattivo di Hollywood’, morto in circostanze drammatiche con la moglie, nella loro villa in New Mexico. A sconfinare nella cronaca è stata anche la tragica scomparsa di Rob Reiner (6 marzo 1947- 14 dicembre 2025), il regista di ‘Harry ti presento Sally’, anche lui morto insieme alla moglie, ma per mano del figlio, stando alle indagini. 

     ‘Uccelli di rovo’, ma non solo, è la serie televisiva per la quale verrà ricordato Richard Chamberlain (31 marzo 1934 – 29 marzo 2025), per tutti ‘padre Ralph’. Pochi giorni dopo di lui ad andarsene è Val Kilmer (31 dicembre 1959 – 1 aprile 2025), tra gli attori ‘belli e dannati’. Ma sempre Hollywood in autunno perde due leggende: l’attore e regista Robert Redford (18 agosto 1936-16 settembre 2025) si spegne a 89 anni, tre settimane dopo è la volta di Diane Keaton (5 gennaio 1946 – 11 ottobre 2025), non solo un’attrice ma un’icona di stile.

    Nel 2025 se ne va un’altra ‘grande’ del cinema: Claudia Cardinale (15 aprile 1938-23 settembre 2025). In Italia grande cordoglio hanno suscitato anche le morti di Adriana Asti (30 aprile 1931 – 31 luglio 2025) e di Remo Girone (1 dicembre 1948 -3 ottobre 2025). 

    Il mondo della letteratura ha perso invece lo scrittore peruviano e premio Nobel del 2010 Mario Vargas Llosa (28 marzo 1936 – 13 aprile 2025), ma anche pianto la prematura scomparsa dell’autrice di best seller britannica Sophie Kinsella (12 dicembre 1969 – 10 dicembre 2025) e dell’autore di Bar Sport e La compagnia dei Celestini Stefano Benni (12 agosto 1947- 9 settembre 2025), deceduto a 78 anni dopo una lunga malattia.

    Tra i lutti che si contano nel mondo del giornalismo italiano, si ricordano quelli di Emilio Fede (24 giugno 1931 – 21 settembre 2025), di Furio Colombo (1 gennaio 1931 – 14 gennaio 2025) e della voce di tante telecronache di calcio di Bruno Pizzul (8 marzo 1938-5 marzo 2025). Addio anche al fumettista Giorgio Forattini (14 marzo 1931 – 4 novembre) 

    Claudia Cardinale e Brigitte Bardot


     

     

    Nella categoria della musica, sempre tra le altre, vanno ricordate le morti dell’icona rock anni ’60 Marianne Faithfull (29 dicembre 1946 – 30 gennaio 2025), della leggenda dell’heavy metal Ozzy Ousbourne (3 dicembre 1948- 22 luglio 2025) e, in Italia, dell’ineguagliabile voce di Ornella Vanoni (22 settembre 1934-21 novembre 2025), accanto a quelle più popolari negli anni ’70 e ’80 di Christian (8 settembre 1943 – 26 settembre 2025) e di Sandro Giacobbe (5 dicembre). E ancora, addio alle note del sax rivoluzionario di James Senese (6 gennaio 1945 -29 ottobre 2025) e al maestro Beppe Vessicchio (marzo 1956 – 8 novembre 2025), direttore d’orchestra molto noto grazie anche alla tv. 

     

    Ornella Vanoni


     

    Proprio il mondo della televisione e dello spettacolo è stato scosso da scomparse importanti, come quella del re della tv italiana Pippo Baudo (7 giugno 1936 – 16 agosto 2025), che già da qualche anno si era ritirato dalle scene, o ancora delle gemelle Kessler (20 agosto 1936-17 novembre 2025), unite nella vita e nella morte, avvenuta nello stesso giorno per suicidio assistito. Grande cordoglio anche per la morte, per un inesorabile cancro al pancreas, di Eleonora Giorgi (21 ottobre 1953 – 3 marzo 2025).

    Sempre nel 2025 la commedia italiana ha perso invece Antonello Fassari (4 ottobre 1952 – 5 aprile 2025), Alvaro Vitali (3 febbraio 1950 – 24 giugno 2025), Nadia Cassini (2 gennaio 1949 – 18 marzo 2025) e Mauro Di Francesco (17 maggio 1951- 25 ottobre 2025).

     

    Pippo Baudo e le gemelle Kessler


     

    Il mondo della fotografia è stato uno dei primi a piangere i propri ‘grandi’: è infatti già trascorso quasi un anno dalla scomparsa di Oliviero Toscani (28 febbraio 1942 – 13 gennaio 2025), ma nello stesso anno si sono spenti anche Gianni Berengo Gardin (10 ottobre 1930-6 agosto 2025), Domenico Mimmo Jodice (29 marzo 1934 -28 ottobre 2025) e il brasiliano Sebastião Ribeiro Salgado (8 febbraio 1944-23 maggio 2025). L’arte ha perso il grande scultore Arnaldo Pomodoro (23 giugno 1926 – 22 giugno 2025), l’architettura il genio di Frank Owen Gehry (28 febbraio 1929 – 5 dicembre 2025). 

    La moda, italiana e non solo, ha pianto il proprio ‘Re’, lo stilista Giorgio Armani (1 luglio 1934 – 4 settembre 2025), ma anche la morte di Rosita Missoni (20 novembre 1931 – 2 gennaio 2025), che con il marito Ottavio aveva fondato l’omonima azienda italiana di maglieria, e la prematura scomparsa di Cesare Paciotti (1 gennaio 1956 – 12 ottobre 2025), anche lui simbolo del Made in Italy nel settore delle calzature. 

     

    Lo stilista Giorgio Armani


     

    Infine, ultimo ma non per ultimo, lo sport: se ne sono andati il campione del tennis italiano Nicola Pietrangeli (11 settembre 1933-1 dicembre 2025), quello della boxe Nino Benvenuti (26 aprile 1938 – 20 maggio 2025), disciplina che ha perso anche lo statunitense George Edward Foreman, uno dei pugili più iconici del ring (10 gennaio 1949 – 21 marzo 2025). Dagli Usa è arrivata anche la notizia della morte del wrestler Hulk Hogan, pseudonimo di Terry Gene Bollea (11 agosto 1953 – 24 luglio 2025).

     

    Nicola Pietrangeli


     

    Hanno poi particolarmente scosso, sempre tra gli sportivi, le morti premature e drammatiche del calciatore portoghese Diogo Jota (4 dicembre 1996 -3 luglio 2025), morto in un incidente stradale in Spagna con il fratello, e dello sciatore Matteo Franzoso (16 settembre 1999 – 15 settembre 2025), atleta della Nazionale di sci alpino che ha perso la vita a causa di una brutta caduta durante un allenamento. 

     

     

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