21:03
Iran emette ordine di evacuazione per canali tv israeliani
Teheran ha emesso avvisi di evacuazione per i canali di informazione israeliani dopo l’attacco israeliano all’edificio dell’emittente statale iraniana, ha riferito la televisione di stato iraniana. “L’Iran ha emesso un avviso di evacuazione per i canali israeliani N12 e N14. Questo ordine arriva in risposta all’attacco ostile del nemico sionista contro il servizio di radiodiffusione della Repubblica islamica dell’Iran”, ha dichiarato la televisione di stato.
19:04
Netanyahu non esclude l’uccisione di Khamenei
Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha detto a Abc di non escludere l’eliminazione della Guida suprema dell’Iran, l’ayatollah Ali Khamenei. Secondo Netanyahu, prendere di mira Khamenei porrà fine al conflitto, non lo aggraverà. A chi gli chiedeva un commento sulle indiscrezioni sul veto di Donald Trump al piano di Israele di eliminare Khamenei sulla scia sui timori di un inasprimento del conflitto, Netanyhau ha risposto: “Non lo aggraverà, ma vi porrà fine”.
19:01
Iran: spregevole attacco alla tv, è un crimine di guerra
L’Iran condanna l’attacco israeliano alla tv di Stato come “un atto spregevole e un crimine di guerra”.
18:42
Idf: tv Iran usata per attività militari sotto copertura
L’Idf ha confermato ufficialmente l’attacco alla sede della televisione di Stato a Teheran, sostenendo che “il centro comunicazioni del regime iraniano è stato utilizzato dalle forze armate iraniane per attività militari”. L’esercito dichiara inoltre che “il centro è stato utilizzato dalle forze armate per promuovere operazioni militari sotto copertura civile, utilizzando mezzi e risorse proprie.
Prima dell’attacco, l’Idf ha avvertito la popolazione, anche tramite telefonate”.
18:30
Media iraniani: squadre della Mezzaluna rossa colpite nei raid israeliani
Gli attacchi di Israele contro l’Iran hanno colpito le squadre della Mezzaluna rossa durante operazioni di soccorso a Teheran e si teme che due operatori potrebbero essere rimasti uccisi, affermano l’agenzia Tasnim e altri media iraniani.
18:07
Israele alla Francia: ‘Atto antisemita a Le Bourget’
Il direttore generale del ministero della Difesa israeliano, Amir Baram, ha definito ‘assolutamente antisemita’ la decisione degli organizzatori del Salone aeronautico di Parigi di oscurare gli stand israeliani a Le Bourget dopo il rifiuto di rimuovere i sistemi militari esposti. Baram ha accusato la Francia di voler ‘escludere commercialmente l’industria israeliana per proteggere quella francese’ e ha collegato l’episodio alle recenti operazioni contro l’Iran. ‘Non esponiamo solo, dimostriamo capacità operative’, ha detto. Israele annuncia ricorsi legali in Francia: ‘È una decisione statale. Non faremo passi indietro’, ha concluso.
17:57
Media: Iran prepara contrattacco molto pesante su Israele
L’Iran sta preparando per le prossime ore “uno strike molto pesante” su Israele, in risposta agli ultimi attacchi israeliani. Lo riferisce Fars News, agenzia legata alla Guardia Rivoluzionaria Islamica (i cosiddetti pasdaran), ripresa anche da Iran International, sito dell’opposizione iraniana in esilio con sede a Londra. Secondo queste fonti, l’obiettivo è quello di sferrare il colpo di risposta più duro dall’inizio “dell’aggressione sionista”.
17:38
Strage nella sede tv iraniana attaccata da Israele
Ha causato “diversi morti” fra giornalisti e maestranze l’attacco condotto oggi da Israele contro la sede della tv di Stato iraniana, nel cuore di Teheran, in un quartiere punteggiato di abitazioni residenziali, edifici istituzionali, ambasciate e uffici di corrispondenza di media come l’Afp francese. Lo riportano i media ufficiali di Teheran, ripresi anche da siti dell’opposizione iraniana all’estero.
17:33
La portaerei Usa Nimitz in rotta verso il Medio Oriente
La portaerei statunitense Uss Nimitz ha lasciato il Mar Cinese Meridionale e si sta dirigendo verso il Medio Oriente. La nave avrebbe dovuto attraccare in Vietnam, ma la marina militare americana ha deciso di rafforzare la sua presenza nell’area mediorientale dove è in corso il conflitto che vede coinvolti Israele e Iran.
17:24
Pasdaran invitano gli abitanti di Tel Aviv ad evacuare
Le Guardie della Rivoluzionarie iraniane hanno invitato gli abitanti di Tel Aviv a evacuare il prima possibile, secondo quanto riportato dai media statali del Paese. Lo riporta Sky News ricordando che la mossa riprende esattamente la tattica di Israele che stamattina ha intimato agli abitanti di un quartiere di Teheran di evacuare, in vista di attacchi sulla capitale iraniana.
17:18
Media, ‘colpita la tv di Stato iraniana’
Un attacco israeliano avrebbe colpito la tv di Stato iraniana, secondo quanto riportano alcuni media a Teheran.
17:09
Gli Usa alzano allerta al massimo per viaggi in Medio Oriente
Il dipartimento di Stato americano ha alzato al livello 4, il massimo, l’allerta per i viaggi Israele, Cisgiordania e Gaza. Il 14 giugno, il dipartimento aveva autorizzato la partenza volontaria di familiari e dipendenti del governo a causa della situazione di “sicurezza instabile e imprevedibile”. Adesso l’avviso a tutti gli americani è di “non viaggiare” nella regione.
Video Trump: ‘Spero in un accordo fra Israele e Iran, e’ il momento’
17:07
Media, Iran chiede pressing su Trump per fermare la guerra
L’Iran ha chiesto al Qatar, all’Arabia Saudita e all’Oman di fare pressione sul presidente Usa Donald Trump affinché usi la sua influenza su Israele per far accettare un cessate il fuoco con Teheran, in cambio della flessibilità dell’Iran nei negoziati sul nucleare. Lo riporta Reuters sul suo sito.
17:03
Pezeshkian, pronti a azioni più dure se Israele va avanti
L’Iran è pronto a intensificare l’escalation della sua risposta agli attacchi d’Israele, in forme “molto più dure”, se l’azione israeliana andrà avanti e Washington non sarà in grado di trattenere il governo di Benyamin Netanyahu. Lo ha affermato oggi il presidente Masoud Pezeshkian, in dichiarazioni citate dai media ufficiali di Teheran e riprese anche da siti dell’opposizione iraniana all’estero. “Se gli Usa non freneranno il regime sionista – ha detto Pezeshkian – l’Iran sarà costretto a ricorrere a risposte più dolorose. Se l’aggressione continua, gli aggressori devono attendersi colpi molto più duri”.
17:00
Raid di Israele nelle zone est e ovest di Teheran
Israele ha ripreso gli attacchi su Teheran principalmente nelle zone orientali e occidentali della capitale, dove anche adesso vengono avvertite forti esplosioni. Tra le zone interessate, l’area di Chitgar, il grande centro commerciale Iranmal, Shahrak Bagheri e i dintorni del quartiere olimpico. Nel frattempo, molti abitanti del Distretto 3 di Teheran si stanno preparando a lasciare la città, dopo che l’Idf ha emesso un avviso di evacuazione del distretto.
16:35
Tajani sente Araghchi, ‘le parti ritrovino il dialogo’
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha parlato al telefono con il collega iraniano Abbas Araghchi. “L’Italia invita le parti coinvolte nel conflitto a ritrovare un dialogo. Ho chiesto al Ministro degli Esteri iraniano di continuare a tutelare la sicurezza per gli italiani presenti nella regione. Lavoriamo per una ripresa del negoziato contro la proliferazione nucleare. Per noi è importante che rimanga aperto lo stretto di Hormuz, fondamentale snodo per il commercio internazionale”, ha detto Tajani all’omologo iraniano, secondo quanto riporta una nota della Farnesina.
16:22
Israele sollecita l’evacuazione di un distretto di Teheran
L’Idf ha lanciato un avviso di evacuazione ai residenti di un intero distretto di Teheran in vista di nuovi bombardamenti israeliani. Nel profilo X si legge: “Avviso urgente a lavoratori e residenti del Distretto C di Teheran, come indicato sulla mappa”.
Nelle prossime ore, le Idf opereranno nell’area, come già avvenuto negli ultimi giorni in tutta Teheran, per colpire le infrastrutture militari del regime iraniano. Cari cittadini, per la vostra sicurezza, vi esortiamo a evacuare immediatamente l’area contrassegnata. La vostra presenza in quest’area mette a repentaglio la vostra vita”.
16:18
Wsj, Iran ha segnalato una volontà di ripresa dei colloqui
L’Iran ha segnalato la sua volontà di voler porre fine alle ostilità e riprendere i colloqui sul nucleare inviando messaggi a Israele e agli Stati Uniti tramite intermediari arabi. Lo riporta il Wall Street Journal citando funzionari mediorientali ed europei. Teheran ha segnalato agli intermediari che sarebbe disponibile a tornare al tavolo delle trattative a condizione che gli Stati Uniti non prendano parte agli attacchi di Israele. L’Iran ha anche trasmesso messaggi a Israele affermando che è nell’interesse di entrambe le parti contenere la violenza.
16:05
Iran svela un nuovo drone kamikaze, lo Shahed-107
La forza aerospaziale delle Guardie Rivoluzionarie iraniane ha presentato lunedì un nuovo drone kamikaze, denominato Shahed-107. Lo Shahed-107 è dotato di un motore a pistoni che gli consente di volare con una gittata di oltre 1.500 chilometri. L’impiego di un gruppo di droni Shahed-107 può causare danni significativi alle capacità di difesa aerea israeliane, durante l’attuale scontro a fuoco tra Iran e Israele, ha riferito l’agenzia Tasnim.
16:00
I caccia stanno lanciando un nuovo attacco nell’Iran centrale
L’aeronautica militare israeliana sta lanciando una nuova ondata di attacchi aerei nell’Iran centrale, ha dichiarato ai media un ufficiale dell’esercito. In seguito l’Idf fornirà i dettagli.
14:39
Netanyahu: ‘Dominiamo i cieli di Teheran, questo cambia tutto’
“A nome del popolo e dello Stato d’Israele, state facendo cose straordinarie: l’Aeronautica militare israeliana domina i cieli di Teheran. Questo cambia completamente la natura della campagna”. Lo ha detto ai piloti il premier israeliano Benyamin Netanyahu in visita alla base aerea di Tel Nof con il ministro della Difesa Israel Katz.
“Siamo sulla strada per raggiungere i nostri 2 obiettivi: eliminare la minaccia nucleare e quella missilistica. Quando controlliamo i cieli sopra Teheran, colpiamo obiettivi del regime, al contrario l’Iran che prende di mira i nostri civili. Noi diciamo ai cittadini di Teheran: ‘Evacuate’, poi agiamo”.
14:07
Iran: ‘Almeno 45 donne e bambini uccisi dai raid Israele’
Il portavoce del governo iraniano Fatemeh Mohajerani ha riferito che almeno 45 donne e bambini sono morti e 75 tra donne e bambini sono rimasti feriti dall’inizio dei raid israeliani venerdì. Il ministero della Sanità di Teheran ha affermato che in totale sono 224 le persone uccise negli attacchi, mentre i feriti sono oltre 1200.
14:04
Idf, ‘l’aeronautica ha piena superiorità aerea su Teheran’
Nel briefing di questa mattina, il portavoce dell’Idf Effi Defrin ha sottolineato che l’aeronautica distruggendo “un terzo dei lanciatori di missili sul territorio iraniano ha stabilito una piena superiorità aerea su Teheran”. Il portavoce ha aggiunto che i caccia israeliani stanno riuscendo “a ostacolare gran parte degli attacchi dell’Iran contro Israele”.
13:23
Media, raid d’Israele su Teheran e autostrada per Qom
Nuovi raid israeliani ed esplosioni a Teheran nelle ultime ore, secondo video amatoriali visionati da Iran International, sito legato ad ambienti dell’opposizione iraniana all’estero. L’area più colpita risulta essere quella di Shahrak-e Gharb, nel settore occidentale della capitale. Ordigni pure sull’autostrada che collega Teheran con con Qom, seconda città santa dell’Islam sciita nel Paese. In precedenza media ufficiali iraniani avevano riferito dell’abbattimento da parte della contraerea di altri nove droni israeliani sui cieli di Ain al-Soleh, nella provincia di Ilam: incluso un drone MQ-9 Reaper di fabbricazione Usa.
13:15
Media, lo staff di Khamenei cerca un salvacondotto in Russia
Fonti iraniane ostili al governo hanno rilanciato nelle ultime ore l’ipotesi secondo cui lo staff della guida suprema, Ali Khamenei, sarebbe “in trattative con le autorità russe per un’evacuazione con le famiglie, in caso di necessità”. Lo riporta il sito dell’opposizione Iran International, che si pubblica a Londra e viene spesso ripreso dai media israeliani. L’indiscrezione, non verificabile, fa riferimento in particolare a un possibile salvacondotto per Ali Asghar Hejazi, vice capo di gabinetto di Khamenei. Quanto all’ayatollah in persona, lo stesso sito aveva scritto ieri che sarebbe con i familiari in un bunker a Teheran.
13:07
Parigi oscura gli stand israeliani al Salone aeronautico. Israele: ‘Scandaloso’
Il governo francese ha ordinato di vietare l’accesso agli stand di cinque industriali israeliani attivi nel campo degli armamenti presenti al 55/o Salone aeronautico di Le Bourget, che si è aperto oggi a Parigi: è quanto affermano fonti concordanti citate dalla stampa francese. Gli stand di Israel Aerospace Industries (IAI), Rafael, Uvision, Elbit e Aeronautics sono stati ricoperti da grossi teloni neri da parte delle autorità francesi, che in questo mondo hanno di fatto chiuso gli stand. Secondo fonti francesi, le cinque imprese dello Stato ebraico esponevano “armamenti offensivi”, come quelli potenzialmente in uso a Gaza.
Il ministro della Difesa israeliano denuncia una ”decisione scandalosa e senza precedenti” quella del governo francese di oscurare 5 stand di Israele al Salone aeronautico di Le Bourget, che crea una forma di ”segregazione” nei confronti degli espositori israeliani. Il ministero, citato da Times of Israel, accusa Parigi di nascondersi dietro “considerazioni politiche” per mettere da parte le tecnologie israeliane che competono con le industrie di difesa francesi, soprattutto perché Israele sta conducendo quella che ha definito una “guerra necessaria e giusta” contro le minacce regionali.
12:52
Ue, Mosca non ha credibilità per mediare su Israele-Iran
“La Russia non ha alcuna credibilità. I ;;precedenti della Russia dimostrano che l’unica cosa a cui la Russia è interessata è la guerra. La Russia ha violato ripetutamente il diritto internazionale e la Carta delle Nazioni Unite. È stato inoltre ricordato il recente accordo di partenariato Russia-Iran, che segnala un rafforzamento della cooperazione in molteplici ambiti, tra cui la politica estera e la difesa. Alla luce di ciò, la Russia non può essere un mediatore obiettivo”. Lo ha detto il portavoce della Commissione Ue Anouar El Anouni nell’incontro quotidiano con la stampa, rispondendo a una domanda al riguardo.
12:43
Erdogan a Pezeshkian, pronti a facilitare la fine del conflitto
Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ha dichiarato che la Turchia è “pronta ad assumere un ruolo di facilitatore per garantire l’immediata fine del conflitto (tra Iran e Israele) e la ripresa dei negoziati sul nucleare” tra Teheran e Washington, in una telefonata con il presidente iraniano Masoud Pezeshkian. Durante il colloquio, che ha riguardato il conflitto tra Israele e Iran, Erdogan ha sottolineato che la Turchia attribuisce particolare importanza “al mantenimento della pace e della stabilità nella sua regione”, riferisce la presidenza della Repubblica di Ankara.
12:17
Media, immagini satellitari segnalano danni limitati a Fordow
Le immagini dallo spazio sembrano mostrare danni limitati al sito nucleare di Fordow, in Iran. Lo riporta il Times of Israel sottolineando che le nuove foto dalla spazio, pubblicate dalla società di intelligence geospaziale statunitense Planet Labs, sembrano mostrare alcuni danni all’esterno del sito nucleare. Le foto del sito, prima e dopo, “sembrano evidenziare il crollo di quello che potrebbe essere stato un muro di contenimento sul fianco della montagna, lungo una strada che costeggia il confine del sito nucleare segreto, sepolto in profondità sotto una montagna”.
11:27
Iran, ‘arrestati altri 2 agenti del Mossad, avevano bombe’
La polizia iraniana ha arrestato altri due agenti dei servizi segreti israeliani Mossad, in provincia di Teheran, e durante le operazioni sono stati confiscati 200 kg di esplosivo e equipaggiamento per 23 droni. Lo ha affermato il portavoce delle forze di polizia della Repubblica islamica, Sa’eed Montazer al-Mahdi, come riferisce Irna, aggiungendo che gli agenti sono stati identificati e arrestati ieri sera a Fashafuyeh, in provincia di Teheran, mentre già il giorno precedente altre due persone ritenute agenti del Mossad erano state arrestate nella provincia di Alborz, che confina con quella di Teheran.
11:27
Media Iran, raid Israele su ospedale nell’ovest del Paese
Israele ha lanciato un attacco sull’ospedale Farabi di Kermanshah, nell’ovest dell’Iran. Lo scrive l’agenzia iraniana Mehr, aggiungendo che “il regime israeliano continua a prendere di mira i civili iraniani”.
11:26
‘Colpiti 10 centri comando della Forza Quds a Teheran’
Nei raid dell’aviazione israeliana su Teheran della scorsa notte sarebbero stati colpiti almeno una decina di centri di comando della forza Quds, l’unità d’élite dei Guardiani della rivoluzione. Si tratta, secondo quando si apprende da qualificate fonti di sicurezza che stanno seguendo gli sviluppi della guerra, di sedi nei quartieri di Narmak e Lavizan, nella parte nord orientale di Teheran, dove sono state segnalate diverse esplosioni. I bombardamenti, sempre secondo quanto si apprende, avrebbero preso di mira anche il quartier generale dei Basij, la forza paramilitare fondata da Khomeini
11:25
Idf, distrutto un terzo dei lanciatori di missili in Iran
I caccia dell’aeronautica israeliana (Iaf) hanno distrutto la scorsa notte 20 missili terra-terra pochi minuti prima che fossero lanciati su Israele, in una ondata di raid che ha colpito 100 obiettivi militari a Isfahan, nell’Iran centrale. Lo riferisce il portavoce dell’Idf. Cinquanta caccia hanno identificato e distrutto centri di comando, magazzini con missili, colpito una squadra che stava per lanciare ordigni. Dall’inizio dell’operazione in Iran, ha detto il portavoce, più di 120 rampe di lancio missili sono stati messi fuori uso, un terzo del totale in possesso dell’Iran.
11:01
Iran, Gb-Francia-Germania si impegnino per fermare Israele
Il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Esmail Baghaei, ha invitato Francia, Germania e Gran Bretagna a impegnarsi affinché Israele cessi gli attacchi contro il Paese. La risposta europea ai raid israeliani è stata “insufficiente” e “inconsistente” dal punto di vista politico, ha aggiunto. Francia, Germania e Gran Bretagna – ovvero i Paesi europei firmatari dell’accordo sul nucleare iraniano del 2015 – “avrebbero dovuto condannare in modo netto” gli attacchi di Israele, soprattutto quelli contro “l’infrastruttura nucleare pacifica dell’Iran”, ha affermato Baghaei.
“Ci aspettiamo naturalmente che i Paesi europei si impegnino per porre fine all’aggressione… e condannino le azioni di questo regime contro gli impianti nucleari iraniani”, ha sottolineato.
10:45
Media, ‘razzi Israele su sito nucleare Natanz, abbattuti’
L’agenzia di stampa iraniana Tasnim riporta che le forze israeliane hanno attaccato questa mattina il sito nucleare di Natanz, aggiungendo che le difese aeree del Paese hanno abbattuto i razzi nemici. Allo stesso tempo, le Guardie Rivoluzionarie hanno reso noto di aver abbattuto due droni che attaccavano la città di Zanjan nel nord del Paese.
10:45
Idf, intercettato drone iraniano in area della casa di Netanyahu
L’Idf rende noto di aver intercettato un drone, inseguito per mezz’ora da un caccia dell’Aeronautica, lanciato dall’Iran e penetrato da est nel territorio del Paese raggiungendo la pianura costiera e la città di Cesarea, dove si trova la residenza del premier Benyamin Netanyahu.
09:54
Israele, 24 morti negli attacchi dall’Iran da venerdì
Il bilancio di vittime ufficiale aggiornato in Israele per gli attacchi dell’Iran è di 24 morti da venerdì, 592 persone ferite di cui10 in condizioni gravi, 36 in condizioni moderate e 546 con ferite minori. Lo riferisce l’ufficio del premier israeliano aggiungendo che Teheran ha lanciato fino a questa mattina su Israele 370 missili balistici, di cui 30 hanno colpito direttamente.
09:53
Idf, intercettati 8 droni dall’Iran con nuovo sistema di difesa
Otto droni lanciati dall’Iran sono stati intercettati nella notte dalle navi lanciamissili della Marina israeliana. Lo riferisce l’Idf sui propri social, sottolineando che per la prima volta l’intercettazione è avvenuta utilizzando il nuovo sistema di difesa aerea “Barak Magen”. Secondo l’esercito, alcuni droni sono stati intercettati utilizzando missili intercettori Lrad, parte del sistema di difesa aerea Barak Magen, installati sulle navi Sa’ar 6 della Marina. Dall’inizio dell’operazione, aggiunge l’Idf, “sono stati intercettati circa 25 velivoli senza pilota che rappresentavano una minaccia per i civili dello Stato di Israele”.
09:29
Idf, sirene nel sud di Israele per missile dallo Yemen. Caduto prima di entrare nel Paese
Le sirene d’allarme risuonano nel sud di Israele per un missile balistico lanciato dallo Yemen. Lo afferma l’esercito israeliano sui propri social.
Il missile lanciato dallo Yemen verso il sud di Israele è caduto prima di entrare in territorio israeliano. Lo rende noto l’esercito israeliano.
09:29
Israele, 8 i morti negli attacchi notturni dall’Iran
E’ salito a 8 il numero dei morti in Israele negli attacchi dell’Iran della scorsa notte. Tre persone sono morte sotto le macerie a Haifa, ha riferito il sindaco della città nel nord del Paese, Yona Yahav, citato dai media israeliani. Altre cinque vittime si erano registrate in precedenza nel centro di Israele
09:09
Usa, edificio ambasciata Tel Aviv danneggiato da raid Iran
L’ambasciatore statunitense in Israele, Mike Huckabee, ha reso noto oggi che un edificio della sua sede diplomatica a Tel Aviv ha subito lievi danni a seguito degli attacchi iraniani contro il Paese durante la notte. Si sono verificati “alcuni danni minori dovuti alle onde d’urto degli attacchi missilistici iraniani vicino a una filiale dell’ambasciata a Tel Aviv”, ha scritto sul suo account X. Huckabee ha aggiunto che l’ambasciata statunitense a Gerusalemme rimarrà chiusa in quanto le linee guida delle autorità israeliane di restare vicino ai rifugi restano “in vigore”.
08:47
Iran, energia nucleare nostro diritto, non vogliamo arma atomica
“Abbiamo diritto di avere energia nucleare pacifica, nessuno può togliere questo diritto alla nazione iraniana”: lo ha ribadito il presidente iraniano, Masoud Pezeshkian, nel contesto del conflitto in corso con Israele. “In base alle politiche del leader della rivoluzione islamica, l’Iran non cerca armi nucleari”, ha detto il presidente iraniano, come riferisce PressTv, facendo riferimento alla fatwa della Guida suprema, Ali Khamenei, che nel 2003 ha proibito l’uso e la produzione di armi di distruzione di massa.
08:44
Iran, gli attacchi israeliani hanno provocato 224 morti
Gli attacchi israeliani contro l’Iran hanno provocato 224 morti dall’inizio delle ostilità venerdì scorso: lo ha reso noto il portavoce del ministero della Salute iraniano, Hossein Kermanpour.
08:44
Iran, almeno 1.481 morti o feriti nei raid israeliani
Almeno 1.481 persone sono rimaste uccise o ferite in Iran durante i raid israeliani iniziati venerdì: lo ha annunciato il ministero della Salute iraniano.
08:43
Israele, abitanti Teheran pagheranno presto prezzo dei raid
Il ministro della Difesa israeliano, Israel Katz, ha affermato che gli abitanti di Teheran “pagheranno il prezzo” per gli attacchi iraniani contro i civili israeliani. “Il vanaglorioso dittatore di Teheran si è trasformato in un vile assassino, aprendo deliberatamente il fuoco sul fronte interno civile israeliano nel tentativo di dissuadere (l’esercito israeliano) dal continuare l’offensiva che sta paralizzando le sue capacità”, ha scritto Katz sul suo canale Telegram. “Gli abitanti di Teheran pagheranno il prezzo, e presto”, ha avvertito.
08:43
Attacco iraniano, le vittime in Israele sono 5
E’ salito a cinque morti il bilancio dell’attacco missilistico lanciato la notte scorsa dall’Iran contro il centro di Israele: lo ha reso noto il servizio di soccorso Magen David Adom, come riporta il Times of Israel.
08:42
Iran, ‘abbiamo colpito con successo Israele’
L’Iran ha affermato di aver colpito “con successo” Israele con una selva di missili lanciati su diverse città. Inoltre ha promesso attacchi “più devastanti” contro obiettivi israeliani vitali. “Una nuova ondata di attacchi da parte delle Guardie Rivoluzionarie ha permesso ai missili di colpire con successo ed efficacia obiettivi” in Israele, ha dichiarato l’esercito iraniano in una nota. (ANSA-AFP).
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